Lampi di genio, trionfo di colori, quella gonna sempre troppo stretta, quel tocco prepotente di sé come a dire " Ci sono e come voglio io stavolta! " agli occhi di quel mondo, che troppo spesso non sembra degnarci di uno sguardo.
È aggregazione e appartenenza, la moda. Muro invalicabile per chi decide di tagliarsi fuori, fior di quattrini per chi invece è deciso a restarne dentro. Conosco donne affrontare la vita con coraggio ma solo se dall'alto del loro tacco 15cm, ne conosco altre e quasi sempre di pessima fattura, eppure invidiate per la loro piega sempre perfetta... altre ancora mascherarsi dietro make-up da due flaconi di eyeliner al mese per nascondere quegli occhi che forse troppe volte hanno dimenticato di sorridere.
Mamme, casalinghe, teeneger, ragazze, mezze donne, Donne al maiuscolo. La questione non è chi sei, ma chi decidi di essere e questo la moda può dartelo. Un sentirsi "Te" fuori di sé o sentirsi fuori sè, dentro te... in quei 10 minuti di ritardo allo specchio a confermarci costantemente quanto siamo imperfette. E tu? Si tu... Quale parte dello specchio scegli? il tuo profilo migliore o ciò che più di profondo ribolle in te, sbafa il trucco e ti rende perfettamente un disastro?
di Giorgia Tabet